La produzione di Uomini e Donne risponde alla lettera di Gianmarco Valenza e scrive : “Bada Gianmarco che ad insistere può…”

mercoledì, 20/01/2016 19:08 da Ludo92 2 commenti »

ginamarcoContinua il botta e risposta tra Gianmarco Valenza, ex tronista di Uomini e Donne e Stefano Paramucchi, produttore del programma.

Nell’articolo precedente, vi abbiamo riportato il messaggio di risposta che Gianmarco, ha scritto alla redazione (leggi il messaggio scritto da Gianmarco).

Alla risposta di Gianmarco, la redazione interviene nuovamente nei suoi confronti e scrive :

 

Cosa ne pensate voi di tutta questa vicenda? A voi i commenti.

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  1. annam il 24/01/2016 07:32

    Fix…. condivido il tuo pensiero sulla redazione ( che non considero santa e buona, ma semplicemente persone che fanno il loro mestiere)…
    Quanto al giorno della sua scelta… si, assurdo che si arrivi ad una scelta a causa di critiche insistenti… MA…. purtroppo si raccoglie quel che si semina.
    Mai, come in questo caso, “capisco” l’antipatia degli opinionisti. Nonostante ritenga Tina e Gianno esagerati ( spesso per mestiere) nei loro commenti, in questo caso è Gm che ha giocato col fuoco…senza motivo apparente.
    Appunto. Bastava alsarzi e lasciare il programma.

  2. fixyoufixyou il 21/01/2016 12:54

    Io credo alla redazione, sarò ingenua ma credo alla loro buona fede.
    Perché il caro Gm non ha parlato in studio quando è stato invitato alla scelta di Amedeo? Troppo facile e comodo parlare via social, lancia il sasso e poi nasconde la mano.
    Ho sempre sostenuto che il trattamento riservato a GM e Laura nell’ultima puntata sia stato assurdo e fuori luogo ma in quel caso la “colpa” è da attribuirsi agli opinionisti (che hanno sempre manifestato antipatia nei suoi riguardi) e non alla redazione.
    Nessuno ha messo Gm alla porta e nessuno gli ha imposto di comportarsi in un determinato modo, se quel giorno non avesse scelto di sua spontanea volontà il suo trono sarebbe continuato e nessuno l’avrebbe cacciato, percui, non vedo dove sia il suo problema.
    In ogni caso, se tanto non riusciva a piegarsi ai meccanismi della trasmissione perché troppo vero e puro (iupp) la soluzione sarebbe stata semplice e sbrigativa: alzare il sederino dalla sedia rossa la seconda puntata.

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