Luigi Mastroianni racconta : “Mio fratello Salvatore è al centro delle nostre vite e…”, Salvatore : “Voglio tanto bene a Luigi, è sempre nel mio cuore e…”

venerdì, 26/10/2018 14:00 da ludo_92 Commenti disabilitati su Luigi Mastroianni racconta : “Mio fratello Salvatore è al centro delle nostre vite e…”, Salvatore : “Voglio tanto bene a Luigi, è sempre nel mio cuore e…”

Dedichiamo questo articolo di oggi a Luigi Mastroianni, attuale tronista di Uomini e Donne e a suo fratello Salvatore Mastroianni.

Ecco la loro intervista:

“…Mi ricordo quando è nato e i miei genitori lo hanno portato a casa. L’immagine della sua culla è impressa in maniera indelebile nella mia mente. Le sembrerà strano ma ricordo perfettamente, anche se ero molto piccolo, ho solo due anni e mezzo in più, la seconda notte in cui ha iniziato a far parte della nostra famiglia. Io ho insistito per dormire con lui nella culla. Me lo ricordo come una notte speciale, mia madre era molto preoccupata e spaventata a morte perchè aveva paura che lo potessi schiacciare con il mio corpo di bambino bello cicciotello. Quand’ero piccolo, facevo spessissimo delle domande a mia madre ma non sul fatto che fosse diverso da me. Le chiedevo perchè fosse così spesso in ospedale. Mi ricordo che i miei genitori mi hanno lasciato più di una volta a casa di mia nonna per stare vicini a mio fratello. Ho fisso nella mente il ricordo di mia madre che, mentre piangeva, m’informava sul fatto che io avrei dovuto imparare a essere più grande rispetto ai bambini della mia età. Mio fratello avrebbe avuto molto bisogno di noi. Sempre. Non mi è mai stato fatto un discorso sulla sua diversità. Negli anni ho capito da solo del perchè avesse tanto bisogno del nostro amore. Sì, è al centro delle nostre vite. Mio padre ha rinunciato a tutte le sue ambizioni lavorative e personali per seguirlo nel migliore dei modi in tutte le sue esigenze. Non ho un ricordo di mio padre spaparanzato sul divano, era sempre in movimento. Lavorava tutto il giorno e la sera accompagnava Salvo a fare ginnastica o fisioterapia. Stiamo sempre insieme. Mi segue ovunque, anche nelle serate in cui lavoro come dj e viene a ballare con me e i miei amici. I momenti divertenti con lui sono stati molti ma il primo viaggio insieme non lo scorderò mai. E’ stata un’esperienza unica. Un modello. Lui si vanta tanto di essere mio fratello ed è orgoglioso di me, quasi in maniera smisurata. Io cerco di ridimensionare la sua opinione sul mio conto perchè non tutto ciò che faccio è giusto. Spesso. Salvo ascolta di più me che i miei genitori. Non dimentichiamoci che è molto furbo. Lui sa di avere una problematica e spesso da questo cerca di trarne vantaggio, ci gioca e un po’ e calca la situazione per il suo tornaconto. Io non gli concedo favoritismi, spesso lo richiamo all’ordine e il più delle volte ci riesco anche con un semplice sguardo. E’ un mangione e vuole stare sempre al centro dell’attenzione. Quando mi fermano per strada e mi chiedono un selfie, spesso s’intrufola. Salvo è contento di vedere suo fratello in televisione ma non gli piace vedermi litigare. Quando capita mi riprende sempre, anche in malo modo. Si non ha mezzi termini. Quando gli piace una ragazza cerca di abbracciarla e la lusinga dicendole che è bellissima. Quando non gli piace, fa il vago fa finta di non sentire. Insomma si capisce subito chi gli piace e chi no. Per quanto mi riguarda nella vita conta la coscienza: se uno l’ha pulita, non deve avere paura e timore di nulla. Va bene che ognuno abbia la propria opinione e che la esprima, ma non accetto che mi venga detto che uso mio fratello e la sua condizione per piacere a tutti i costi. Questa è cattiveria e povertà intellettuale. Non mi sono mai sentito di scendere al loro livello. Se oggi sono questa persona lo devo solo a lui. Lui è il mio maestro di vita. Insieme a lui ho imparato a gioire per le piccole cose, a pronunciare parole soppesate, a esprimere un pensiero sensato, a essere felici per tutte quelle cose che per noi normodotati sono la normalità. Le diversità sono fonte di bellezza. Se fossimo tutti uguali non saremmo più capaci di stupirci davanti a qualcuno di diverso da noi. Spesso la diversità mi affascina e a volte mi appassiona, e la vado proprio a cercare. Anni fa ho seguito un ragazzo autistico che aveva difficoltà a scuola. L’ho pensato solo una volta nella mia vita. Quando con un mio amico siamo rimasti fermi con la macchina e lui ha chiamato suo fratello per chiedergli un aiuto. In quel preciso momento ho avuto la consapevolezza di non poter contare su di lui, in quei casi. Ma solo in quei casi perchè poi mi ha saputo dare molto altro. No. Parto dal presupposto che se una donna sta con me deve avere dei valori e una grande sensibilità. Mio fratello è una parte importante della mia vita…”

Salvatore racconta :

“…Luigi è bravo e tranquillo, anche se a volte fa il monello e mi sgrida. Insieme ci divertiamo tantissimo. Mi sono divertito molto quando siamo andati in Grecia e poi, tutti i sabati, quando mi porta in discoteca. Sì, gli voglio bene tanto è nel mio cuore. Lui per me c’è sempre. Sono molto contento, speriamo trovi una brava fidanzata. Io sono un pò geloso di lui ma tanto so che sarà sempre con me. E’ impossibile che trovi una ragazza che non mi piaccia! Che bello! Ma voglio vedere la foto, se sono bello…”

E voi cosa ne pensate delle loro parole? A voi i commenti.

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