Lorenzo Riccardi e Claudia Dionigi raccontano : “La nostra idea è di prendere un appartamento a Latina e…”

venerdì, 15/03/2019 16:00 da ludo_92 Commenti disabilitati su Lorenzo Riccardi e Claudia Dionigi raccontano : “La nostra idea è di prendere un appartamento a Latina e…”

Dedichiamo questo articolo di oggi a Lorenzo Riccardi, ex tronista di Uomini e Donne e alla sua fidanzata Claudia Dionigi.

La loro storia d’amore procede a gonfie vele, sono felicemente fidanzati e molto innamorati.

E’ passato poco più di un mese dalla scelta e hanno già deciso di andare a convivere infatti stanno trovando un loro nido d’amore a Latina.

Ecco cosa raccontano al magazine di Uomini e Donne :

“…Casa mia è sempre stata un porto di mare. Le porte sono aperte a tutti. In bagno, ciascuno dei miei amici ha il proprio spazzolino con il nome scritto sopra. Claudia ormai fa parte del gruppo. Lo scorso weekend ho organizzato una cena a casa per farle conoscere tutti: solitamente il sabato è tradizione che i miei amici vengano a casa mia e, insieme alla mia famiglia, passiamo la serata tutti in gruppo. Claudia è una di noi, è alla mano e non si fa problemi. Ride e scherza più di me e ogni tanto è proprio lei a iniziare a far caciara. Mio padre la adora. Quando ha saputo che era lei la mia scelta era felicissimo perché ha sempre pensato fosse la persona adatta a me. Nei giorni in cui è stata a casa nostra gliene ha combinate di tutti i colori: ha riempito Claudia di battute e scherzi. Con la sua famiglia mi sono sentita come a casa. Mi hanno trattato come una terza figlia e mi hanno messo completamente a mio agio. I suoi genitori sono meravigliosi, così come i suoi amici. Ovviamente Lorenzo e Gianni (il nome del padre) si sono alleati contro di me. Ero tornata da Napoli con qualche bollicina in più dopo aver mangiato di tutto e, per prendermi in giro, mi dicevano: ‘Fammi vedere cosa hai sotto il mento e sul labbro’. Gianni è il numero uno: guai a chi lo tocca. Mancano pochi giorni alla Festa del Papà, ma mio padre lo festeggio e lo vivo al cento percento tutti i giorni. È il mio punto di riferimento. Devo ringraziare lui per quel poco che so e che ho: mi ha insegnato dalle cose più semplici a quelle più importanti, compreso il suo mestiere. Naturalmente l’allievo supera sempre il maestro e io ci ho messo tutto l’impegno per renderlo orgoglioso di me, fin da quando ho iniziato ad affiancarlo sul lavoro, ai tempi della scuola. Ogni mattina facevamo colazione insieme, compravamo il nostro “gratta e vinci” e poi prendevamo il treno per andare in officina. Mi sono messo a lavorare a sedici anni e non ho finito il liceo. Era più importante, in quel momento, stare vicino a mio papà che non stava tanto bene. E lo rifarei ancora mille volte. Un giorno, però, mi sono ripromesso che prenderò quel famoso pezzo di carta. Non è un titolo a renderci migliori, ma sicuramente avere un’istruzione è importante. Nonostante tutto, se sono quello che sono, lo devo anche al mio percorso di vita. Ne parlo prima con lui: è il mio mentore. Ripongo fiducia totale nei suoi consigli. Solitamente è sempre un figlio che si appoggia a un padre e può contare su di lui. Tra di noi, invece, il sostegno e la fiducia sono reciproci e per me questo vale tanto. Se c’è un consiglio che mi sento di lasciare ai ragazzi è quello di ascoltare sempre i loro genitori, perché sono le uniche persone che non ci tradiranno mai. È difficile ammetterlo, ma hanno sempre ragione. Praticamente sono lui da giovane. Le confesso che in casa mia, tutte le volte che combino qualche guaio, mio padre quando cerca di fare la parte del duro e sgridarmi, se la ride sotto i baffi perché sa che in passato a fatto di peggio. Ogni giorno mi ripete sempre la stessa cosa. In dialetto pugliese mi dice: ‘Lorenzo smettila di spendere e inizia a mettere da parte’. Lui ci ha sempre tenuto a insegnarmi il valore del denaro. Non mi è mai mancato nulla, ma ho capito presto il valore del sacrificio. È grazie ai miei genitori se, nonostante quello che potrò avere intorno, riuscirò sempre a restare la persona umile che loro hanno cresciuto. Ecco perché la mia vita è sempre la stessa. La sua giornata è uguale alla mia e ci siamo trovati in grande sintonia. Pur non ritrovandomi nel mio contesto abituale, non è stato per nulla difficile stare ai suoi ritmi. È avvenuto tutto in maniera molto naturale. Poi, ormai, ho capito che Claudia ama dormire: se non la svegli potrebbe entrare in letargo. Andavamo a far colazione in tarda mattinata, poi qualche giro per negozi e magari un aperitivo con gli amici. Le cose semplici. Sono statoi tre giorni bellissimi che ci hanno portato a prendere una decisione importante. È inutile continuare a fare avanti e indietro. Stiamo talmente bene e ci lasciamo i nostri spazi che non ha senso aspettare altro tempo per prendere questa decisione. La nostra idea è di prendere un appartamento a Latina piuttosto che a Roma, almeno siamo vicini alla mia famiglia per qualsiasi necessità, e poi salire su da lui tutte le volte che sarà necessario. Io ho ventotto anni e mi sento pronta. Questa convivenza sarebbe una bella prova per vedere quanto è forte il nostro amore. Non vediamo l’ora! Speriamo soltanto di trovare il posto giusto per noi il prima possibile…”

E a voi piacciono Lorenzo e Claudia? A voi i commenti.

 

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