Luigi Mastroianni, prima della scelta, racconta che…

venerdì, 01/03/2019 15:24 da ludo_92 Commenti disabilitati su Luigi Mastroianni, prima della scelta, racconta che…

Dedichiamo questo articolo di oggi a Luigi Mastroianni, ormai ex tronista di Uomini e Donne.

Mancano poche ore e finalmente, in onda su canale 5, vedremo la tanto attesa scelta.

E’ stato un lungo e duro percorso, ma dopo tanti alti e bassi, finalmente anche lui ha trovato la donna della sua vita.

Prima della scelta, Luigi ha rilasciato un’intervista al magazine di Uomini e Donne.

Ecco le sue parole :

“…Il Luigi che avete conosciuto lo scorso anno e il Luigi che si è seduto sul trono a settembre non sono la stessa persona che oggi vedete lasciare lo studio per fare la sua scelta. Il ragazzo che è entrato per la prima volta come corteggiatore faceva fatica a vedere il male nelle persone, mentre quello che ha vestito per la prima volta i panni di tronista era eccessivamente diffidente. Qualcosa nel percorso è cambiato: ho aperto gli occhi. La persona che sono ora è sicuramente più lungimirante, sempre cervellotica, ma anche molto più leggera di prima. Mi sento cresciuto. Credo sia stato un cambiamento progressivo: l’aver conosciuto tante persone, l’essermi rapportato con nuove realtà mi ha fatto capire gli errori che ho commesso. Ho preso atto che alcuni lati del mio carattere non andavano bene, come il mio essere troppo avventato nel prendere decisioni o avere pregiudizi. Dopo quello che è accaduto con Sara Affi Fella qualcosa dentro di me si era rotto: avevo iniziato a mettere in dubbio me stesso e la mia capacità di giudizio. Ero abituato a pensare di essere capace di capire chi avessi di fronte, ma quella storia mi ha dimostrato che anch’io potevo essere preso in giro. Inizialmente mi sono chiuso, poi ho reagito e ho deciso che valeva la pena lasciar scegliere prima al mio corpo che alla mia testa e mi sono goduto le emozioni. Sì! La nuova esperienza ha cancellato la vecchia. Ho avuto davanti a me, per mesi, le immagini della mia più grande presa in giro. Ogni settimana sbucava fuori qualcosa di nuovo. A un certo punto mi sembrava di dover dimostrare alle persone che non ero lo scemo che si era fatto beffare da tutti. Dovevo far vedere che riuscivo ad avere accanto a me la ragazza perfetta, casa e chiesa. Solo andando avanti ho capito che, nonostante tutto, era più giusto ascoltarmi e non farmi condizionare da sovrastrutture mentali inutili. E a me le ragazze poco dinamiche, tutte casa e chiesa, non sono mai piaciute. Ero semplicemente condizionato da un sentimento di rivincita costante. Come quando, dopo una caduta a cavallo, bisogna immediatamente rimontare in sella per non lasciarsi bloccare dalla paura, il trono per me è stato il modo per non rimanere intrappolato nel passato. Paradossalmente riguarda il momento di più alto sconforto che ho vissuto. Verso novembre avevo deciso di abbandonare il trono. Le persone che avevo non mi convincevano, non riuscivo a vedere una via d’uscita. Raffaella Mennoia e Claudio Leotta mi hanno tenuto per mano e mi hanno aiutato a superare uno scoglio che mi ero creato da solo e che rischiava di tenermi intrappolato a vita. È solo grazie al loro supporto se sono riuscito ad andare avanti e a liberarmi dagli scheletri del passato. Sono convinto che a volte la vita ti riservi degli incontri speciali con delle persone che sono destinate a capitare in un momento preciso del tuo percorso. Loro per me sono stati proprio quell’incontro fortunato. A oggi posso solo dir loro grazie. Con Irene è nato un feeling inspiegabile dalla prima esterna ed è anche la prima persona con cui ho avuto voglia di iniziare una conoscenza in modo propositivo. Ha subito marcato la differenza. Nonostante le liti e gli scontri, mi piacciono i suoi modi di fare particolari, forse certe volte persino poco emozionali. Mi ha dimostrato di tenere a me. Ha vent’anni e li ha dimostrati tutti, ma questo è proprio il suo pregio: non ha paura di mostrare se stessa. La stimo per quello che è, che fa, e per la famiglia che ha alle spalle. È una ragazza semplice come quella che cercavo all’inizio. Lei è sicuramente diversa dalle altre. Dietro un aspetto che può trarre in inganno o le foto sui social, che possono far pensare sia una persona altezzosa, si nasconde una ragazza dagli occhi buoni, piena di valori. Una persona che mi ha capito e che si è presentata in modo schietto: ha dimostrato di avere carattere e di essere una donna con gli attributi che, di fronte alle difficoltà, ha saputo rialzarsi. Valentina Galli non credeva di potermi piacere e neppure io pensavo di cercare una ragazza come lei. E invece le carte in tavola si sono mischiate ed è nata una bellissima conoscenza. Le persone come Valentina mi hanno sempre fatto paura. In passato sono stato con una donna simile a lei, di trentatre anni. Abbiamo avuto una lunga frequentazione, ma a un certo punto ci siamo allontanati perché avevo paura di innamorarmi di una persona così ingestibile e, da buon maniaco del controllo quale sono, ho capito che non potevo venire incontro alle sue esigenze. In Valentina ho rivisto quel genere di persona capace di farmi girare la testa, ma da cui non riesco a trarre quelle sicurezze che mi servono per lasciarmi andare. La villa mi servirà per capire di più ma, se la curiosità di conoscerla sarà così forte, sono pronto ad assumermi tutti i rischi del caso. Su Irene, invece, il mio timore è che non abbia le spalle abbastanza grandi per tenere il confronto e per superare i problemi. Nel nostro percorso non siamo mai riusciti ad arrivare a un punto di svolta insieme. Diversamente da Valentina però ha una vita meno simile alla mia. Valentina lavora nei locali come me, anche se, qualora dovesse essere la mia scelta, dovremmo trovare un modo per far combaciare le esigenze di entrambi. Per come stiamo bene insieme, però, non credo sarebbe un problema. La villa sicuramente servirà più a me che a qualunque altro tronista. Ho bisogno di avere una percezione reale della quotidianità. Seppur in modo diverso, vedo entrambe nella mia vita, anche se ho una piccola preferenza. Ora cerco certezze. Voglio una ragazza che sia una complice, un’amica, una persona con cui confrontarmi e crescere insieme e che, se sbaglio, abbia il carattere per affrontarmi e mettermi di fronte ai miei errori. Un viaggio. Quello che avrei voluto fare lo scorso anno, ma che per ovvi motivi, poi, non è mai andato in porto. Ho bisogno di staccare una volta per tutte dalle distrazioni per godermi la persona che sceglierò. Spero di trovare una persona che mi voglia bene, da poter presentare ai miei genitori al castello e che si dimostri vera e sincera. Fuori dal programma sono sicuro che scoprirà tanti lati di me che apprezzerà e che qui non sono usciti fuori. Faccio una vita movimentata, sono vicino alla laurea, gestisco un locale e ne sto aprendo un altro: sono dinamico e tutt’altro che moscio. Non faccio nulla in modo tiepido, ma ci metto tutto me stesso. Quella sedia l’ho presa sul serio e stavolta spero di scrivere anche io la mia favola!..”

E voi cosa ne pensate delle parole di Luigi? A voi i commenti.

Ti è piaciuto? Condividilo con i tuoi amici...

Leggi anche...


Commenti chiusi.