Sara Tozzi, sulla scelta di abbandonare il trono, racconta che…

giovedì, 10/10/2019 13:31 da ludo_92 Commenti disabilitati su Sara Tozzi, sulla scelta di abbandonare il trono, racconta che…

Dedichiamo questo articolo di oggi a Sara Tozzi, ormai ex tronista di Uomini e Donne.

Nella puntata che andrà in onda oggi del Trono Classico, vedremo che dopo le prime puntate, Sara deciderà di abbandonare il trono perchè si è accorta di pensare ancora al suo ex fidanzato.

Intanto, dopo l’abbandono del trono, si è raccontata al magazine di Uomini e Donne.

Ecco le sue parole :

“…E’ una decisione che ho maturato nell’ultima settimana, ma che probabilmente ha origini più profonde. Durante le ultime esterne fatte mi sono accorta di avere la testa da un’altra parte. Mi sono chiesta se la causa di tutto questo fosse ciò che era accaduto con Javier, ma la realtà non era quella. Credo di non avere né la testa né il cuore liberi, dopo la mia ultima relazione. Voglio precisare che, pur trovandomi a fare queste riflessioni, con il mio ex fidanzato non c’è stato alcun contatto o ritorno di fiamma. Siamo stati fidanzati per un anno e mezzo, di cui un anno di convivenza. Lavoravamo persino nello stesso locale. Insomma, tutto quello che a vent’anni non dovresti fare con un ragazzo lasciandoti prendere dall’euforia lo abbiamo fatto. Circa dieci mesi fa, nel gennaio scorso, ci siamo lasciati perché le cose tra di noi non andavano più bene: si era rotto un equilibrio dentro di me e nella coppia. Non sono mai riuscita a digerire un tradimento subito durante la prima parte della nostra storia. Io non stavo bene, perciò prendere strade diverse era l’unica cosa da fare. La scelta di partecipare a Temptation nasce dal malessere vissuto nei mesi successivi alla rottura: era per me un modo per ripartire, per ritrovare l’entusiasmo perso. Dopo essere tornata dalla Sardegna, ho fatto il provino a luglio, non sapendo però di essere una candidata al trono. Durante l’estate c’è stato un nuovo incontro tra me e il mio ex fidanzato, allora ho capito ancora una volta che, nonostante i nostri sentimenti, la nostra storia era definitivamente archiviata. Tutti intorno a me mi dicevano di cogliere i segnali, di tornare ad aprirmi alle opportunità della vita. Poi è arrivata la chiamata ufficiale dalla redazione a metà agosto e mi è sembrato un segnale. Quello che mi spingeva a buttarmi in questa nuova esperienza era decisamente più forte di quello che mi frenava. Ero convinta di essere libera mentalmente da qualsiasi catena. A volte la testa non va d’accordo con il cuore. Restano delle emozioni sotto la pelle che non si cancellano neanche volendolo. Mi sono accorta che nell’approccio fisico con i corteggiatori, ma anche in quello emotivo, ero schiva. Non mi faceva piacere neppure una carezza. Non sentivo la spensieratezza di una ragazza single che cerca l’amore. Javier icuramente è stato il ragazzo che mi ha colpita di più nelle prime settimane. Le lacrime scese durante la segnalazione, però, non erano legate a ciò che sentivo nei suoi riguardi. Ho capito riflettendo che quella tristezza nasceva da un rancore per il passato. Mi sono accorta ancora una volta che abbasso la guardia troppo facilmente. Mi sono ritrovata intimorita per l’ennesima volta. Non mi piace fare tentativi sulle spalle di chi mi sta vicino: al di là del mio ex fidanzato, in questo momento non ho l’attitudine giusta per trovare un fidanzato. Quando ho avvertito un disagio, ho creduto che non fosse giusto sconfiggere i miei fantasmi a spese dei corteggiatori: mi sarebbe sembrato di prenderli in giro. Era giusto dire la verità. Si immagina se avessi provato a mettermi in gioco per altri mesi e, poi, poco prima della scelta, mi fossi ritrovata al punto di partenza non fermamente convinta? Oggi ho preso consapevolezza che questo percorso, fintanto che non si rimarginano certe ferite, non potrà essere un modo per me per andare avanti. Uomini e Donne sarebbe stato un ulteriore diversivo per scappare da quello che ho vissuto, invece forse è arrivato il momento di non nascondere la polvere sotto il tappeto ma di affrontate le cose di petto. Spero che durante tutto questo percorso possano rispettarsi e ascoltarsi sempre, senza mai lasciarsi frenare da timori e paure. Mi auguro che quella poltrona rossa possa regalargli quell’amore che cercavo io…”

Cosa ne pensate delle parole di Sara?

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