Come vi abbiamo detto, Antonio Passarelli sta scrivendo alcuni atti riguardanti la sua vita (potete leggere quello precedente qui).
Qui di seguito potete leggere UNA NOTTE LUNGA UN SOGNO – Atto VI:
“Mia madre mi appoggia, e sottolineo che mia madre odia quel programma, dice che è per i menomati! Ma cosa sta succedendo? Il mondo ha iniziato a giare al contrario? Sto sognando? Mio padre che mi dice fai ciò che vuoi o.O siamo impazziti? Lui che è un “sono tuo padre e fai quello che dico io, nei limiti del possibile” mi dice fai ciò che vuoi…cioè incredibile, ogni tanto si informa sulla mia situazione dato che ancora non riesce a parlarne con me apertamente. Mio nonno (paterno, l’altro è su nel cielo che mi guarda e mi protegge, ti voglio bene nonno) che si diverte nel vedermi in tv, e mi da carta bianca.
Tutto sembra andare troppo bene, dove sta la fregatura???? Chi me lo sa dire. Non è possibile che è tutto perfetto. Io ho azzardato che mi sto innamorando…ok non dovevo, forse era troppo presto, forse ero spinto da quell’incontro di sorrento che mi ha fatto emozionare come non succedeva da una vita, ma cosa ci posso fare! Spesso non controllo le mie azioni in modo così razionale come mi è stato accusato. Sono sempre me stesso, se devo leccare del gelato dalla mano di una ragazza appena conosciuta, oppure devo guardarla negli occhi dopo due mesi e dire a me stesso di non baciarla perché ogni cosa farà il suo decorso col tempo. Questa è una corsa molto importante, sul serio Antò renditi conto di quello che stai facendo. Potrebbe essere la volta buona. Non perdi tempo con le ragazze da quando è iniziato tutto questo e neanche ti viene la voglia. Attendi con ansia ogni registrazione, ogni esterna, poi dopo quella di ieri sera diamine, stavi morendo o sbaglio? Basta col parlare a me stesso, mi sento un pazzo di manicomio. E’ una cosa vera, è realizzabile, è un futuro…c’è chi dice che non sono per lei e lei non è per me, ma lei mi da tanto e ne voglio sempre di più.
Una cosa di certo l’ho capita in questi anni, sarò pure accecato dal prosciutto, ma al sentimento non si comanda! Ed io ho ritrovato l’altruismo che avevo perso. Lei ha bisogno di qualcosa, che sia materiale o no, non lo so, può sempre fingere per un secondo fine, ma sarebbe da sadici (come dicevo prima lei conosce cos’è la cazzimma e sa che anche io ne sono a conoscenza, speriamo non ne faccia uso). Giocare così tanto con dei sentimenti non sarebbe giusto, scorretto…realizza Anto che è un gioco! Nato come un gioco potrebbe anche finire tale!! Apri gli occhi, sempre vigile, non farti accecare dalle passioni, dal travolgimento in cui ti porta lei. Non fare la fine dell’estate 2010 perché sappi, se dovesse finire male! Non ti rialzi più!! Ti ritroveresti nell’oblio più totale, e poi col cazzo che ti ci ritrovi. Non dimenticartelo, è te stesso che parla.”
Ed ecco la foto che ha allegato Antonio Passarelli:
