Commentiamo la puntata della scelta di Eugenio

mercoledì, 15/05/2013 08:43 da ADMIN 55 commenti »

Eugenio Colombo, ragazzo di 26 anni, è stato presentato come l’operai “della porta accanto”.

Ragazzo di umili origini, diventato presto indipendente per necessità, una vita non sempre facile, reduce da una convivenza fallimentare e pronto per innamorarsi seriamente.

“ Vuole una ragazza umile e con i piedi per terra, che cerchi l’amore vero e che non abbia grilli per la testa, sopratutto che non lo prenda in giro perché e qui per iniziare una storia seria. Per lui in amore sono le piccole cose che fanno le grandi cose, l’importante è che siano vere. Dice di aver bisogno di una ragazza che capisca i suoi lati deboli ed eviti cose che possano farlo soffrire.

Per lui la bellezza estetica è importante quanto quella interiore, non sopporta quando i discorsi sono superficiali, e poco interessanti e l’unica cosa che lo fa davvero arrabbiare è avere a che fare con persone false e saccenti che cercano sempre di farti da maestrini.” – presentazione UeD.

Il prototipo, insomma, del bravo ragazzo pronto a convogliare a nozze……..

Bello, dall’aria un po’ ingenua, sorriso sempre pronto, anche nei momenti più impensati, posato e tranquillo. Un piccolo rossore alle guance come unico visibile sintomo che qualcosa lo disturba.

Da qui l’opinione diffusa di un ragazzo malleabile.

Unico neo di questo curriculum una certa Irene che racconta di un Eugenio marpione e propenso a “provarci facile”. Ma nello studio, come spesso accade, della cosa viene colpevolizzata più la ragazza e il tutto finisce a tarallucci e vino.

In effetti una certa propensione all’approccio fisico è stata da subito notata, e manifestata dal suo co-Tronista, ma le sue esterne fisiche hanno di certo avuto maggior successo delle lunghe discussioni sui congiuntivi sbagliati dell’altro.

Le coppie dell’anno precedente, ricomparse per salutare e rimaste, loro malgrado, per mesi, hanno purtroppo allungato un inizio di trono rendendolo ancora meno appassionante del solito.

Si arriva quindi a Dicembre con Eugenio alle prese con le due corteggiatrici che porterà alla fine.

Francesca Del Taglia arrivata per lui, dichiarata per lui alla terza esterna con tanto di primo bacio, e subito dopo messa in panchina. Si lascia coinvolgere dal corteggiamento di Andrea Offredi, tanto da far pensare ad un sicuro cambio di Trono, applaudito e sperato da buona parte del pubblico.

Ritorna invece sui suoi passi, in una puntata che, pur evocando momenti già visti, mostra un’emozione reale e reciproca. La panchina per lei esiste ancora, ma è meglio sopportata, dato che il perdono deve essere meritato,e, a suo dire, sono più vicini che mai.

Eleonora Mandaliti, ex corteggiatrice di Diego Ciaramella, dichiara il suo interesse per Eugenio dopo un consono periodo. Molto più tempo le servirà per mostrare apertamente quello che invece era, a mio parere, visibile da subito nei suoi occhi. Criticata per la freddezza e la compostezza, lei porta avanti il suo percorso, cedendo alla fine alla richiesta di “aprirsi” del suo bel Eugenio. Lui continua a darle certezze nei fatti, ma, le parole cambiano, da “capisco la tua reticenza” a “voglio delle dimostrazioni”, come se non le avesse mai ricevute.

Ora alla fine di un Trono che, a mio avviso, è stato portato avanti qualche settimana di troppo, per esigenze televisive, più che per esigenze personali, chi sceglierà Eugenio?

Due ragazze diverse in tutto, dalla fisicità, al carattere, allo stile di vita.

Diversità anche dalla prova d’abito. Non solo stili ma anche atteggiamento contrario.

Entrambe tentano di indovinare, la scelta dell’altra, una in modo del tutto spontaneo, l’altra sollecitata da una specifica domanda.

Contrasto che ha il suo apice al momento della comunicazione che il percorso è finito.

La spontanea Francesca piange e ride, si scalda e riscalda all’idea di quello che l’attende.

La tranquilla Eleonora, passa dalla intima felicità di sognare un futuro, alla paura del risveglio.

Bellissimo e commovente l’abbraccio del futuro fidanzato con i due fratelli.

L’attesa “nella notte prima della scelta” è vissuta in modo diverso: quella di Francesca trepidante, sicura di essere la prescelta lo dichiara apertamente con fanciullesca franchezza; al contrario una immobile Eleonora, commossa dalle sensazioni positive del suo cuore e confusa dal realismo della sua testa, consapevole del mutato atteggiamento di Eugenio.

Lui ovviamente eccitato nel giorno che conclude un percorso di cui è, giustamente, soddisfatto.

La puntata vera e propria inizia alla grande con una delle poche e mitiche gaffe di Maria …!!!

Le ultime esterne hanno in comune solo la passeggiata lungo il fiume.

La semplicità di Eleonora rispecchiata nel fargli vivere il luogo dove lei passa le sue giornate, la riservatezza nell’evitare la sua casa preferendo invece il ricordo della prima esterna davvero importante. “Io sono felice per quello che ho provato …Con Te!!”….

L’esuberanza si respira in ogni attimo di quella di Francesca, dove anche le parole d’amore vengono pronunciate con leggerezza…. Nemmeno l’intimità del presentare sia la casa che la mamma, sono vissute con una normale emotività.. Prima litiga…poi riconferma il “Ti Amo.

Scopriamo un Eugenio prolisso. Sia nei ringraziamenti molto sentiti, sopratutto per chi non c’è più.

Sia nel lungo preambolo di chi è a corto di argomenti nel deludere chi fino a ieri ha messo su un piedistallo. Alla fine utilizza l’unica cosa che Eleonora mai avrebbe voluto sentirsi dire.

Prova di una incomprensione profonda e quindi di un lungo percorso ingiustificato, e probabilmente a senso unico.

Ma anche nel momento più bello, le sue parole sono troppe, girano e rigirano… prima di arrivare al punto….

Le lacrime di Francesca nell’attimo in cui è chiara la scelta mi fanno venire quel nodo allo stomaco che tanto attendevo. Ma dura poco, purtroppo. Il ricordo dell’ultima scelta anche a distanza di un anno è ancora troppo viva per non essere delusa dalle evidente differenze.

La scelta è comunque perfetta. Sono davvero la metà della stessa mela.

Una mela dove gli occhi non parlano la stessa lingua dei gesti e delle parole… ma il problema è più mio che loro. La dichiarazione di essere innamorati prima ancora di aver preso un cappuccino assieme senza la presenza, dimenticata magari, ma realmente ingombrante delle telecamere mi risulta stonata. Nasce più, ho l’impressione, dall’essere istintivi, quasi ansiosi di vivere ogni “attimo fuggente”, che da un profondo sentimento.

Venezia…’porrella ha perso il mare…. o forse era meta di un’anniversario precedente…. ma sarà anche testimone della coppia che prevedo sarà ricordata come la più mediatica ….

Almeno giudicando dalle premesse..

Chiudo augurando, come è giusto, una storia d’amore che porti loro tanta felicità……

Con la speranza, personale, che a Settembre una ragazza dalla folta e riccia capigliatura sieda sul Trono ……

By Annam