Il pensiero di J.K Rowling sulla questione di Sara Affi Fella

lunedì, 24/09/2018 15:55 da talpa 4 commenti »

Volevo cercare di prendermi del tempo prima di dire la mia al riguardo, per evitare di essere cattiva e di essere ingiusta.

Ho provato ad evitare l’errore del passato di lasciarmi condizionare dal mio umore (nero) e di sparare a 0 su una ragazza che non solo è più piccola di me, ma che è evidente, non ha capito nulla della vita. Però poi ho pensato che non era giusto. Non è giusto nei confronti di chi in passato ho attaccato, giustamente, a gran voce, in nome di una verità che secondo me va sempre urlata, a qualunque costo. E poi ho pensato che fosse il momento giusto, questo, fatto di rabbia e delusione, per dire la mia, proprio perché forse tra un paio di giorni, la rabbia sarebbe scemata, portando via con sé la voglia di commentare, e avrebbe lasciato solo il vuoto.

Per cui mi sono presa solo il tempo per riprendermi fisicamente dalla stanchezza di ieri e ora a mente fredda, provo a spiegarvi come mi sento. Comincio col dire che non pensavo assolutamente che Sara avesse potuto architettare e mettere su una cosa del genere. Tutto questo va al di là di ogni aspettativa e mi stordisce a tal punto da avere serie difficoltà ad esprimermi.

Per commentare tutta la faccenda vorrei partire dall’inizio, dalla voglia di Sara Affi Fella di rimettersi in discussione, dai dubbi su Lorenzo Riccardi, dalle lusinghe a Luigi Mastroianni, dalla sua faccia tosta nel passare del tempo con Salvo, un ragazzo la cui purezza disarmante non ha captato nessuna cattiveria. E vorrei poter dire che è stata l’età ad aver indotto Sara ad agire così, vorrei poter dire che è stato il capriccio di lavorare con un paio di brand famosi a spingerla a perdersi così tanto, ma non lo dirò. Non è giustificabile il suo comportamento per diversi motivi: 1) È immorale sotto ogni punto di vista giocare così tanto con dei meccanismi complessi che tolgono forze e risorse a chi da anni ci lavora a quel programma a cui lei voleva così tanto partecipare, 2)È ancora più osceno, squallido, deplorevole prendersi gioco del tempo, no non voglio parlare di sentimenti, ma proprio del tempo che è ancora più prezioso, di due ragazzi che a modo loro hanno cercato di conquistarla, e che si sono sentiti inadeguati a non esserci riusciti. Trovo folle, avere la voglia e l’energia di alzarsi ogni giorno, per sette lunghissimi mesi e vestirsi della maschera più credibile per recitare a memoria un copione, che devo ammettere, ha convinto tutti. Per me è follia. E questo mi pone davanti un altro quesito.

Ma se Sara ha avuto la volontà, la tenacia, l’ossessione di attendere così tanti mesi per avviare la sua carriera (?), non sarebbe stato più produttivo concentrarsi in qualcosa di più utile? Non è stato più difficile che affrontare un percorso universitario? Perché capisco che i ragazzi di oggi, di bella presenza e di bell’aspetto, trovino più conveniente approcciarsi a questi mezzi per arrivare ad essere qualcuno, piuttosto che attendere e sforzarsi di seguire un iter segnato nel tempo (Università, lavoro ecc), ma dal momento che lei, in questa sua esperienza si è dovuta sforzare per mantenere in atto questa messa in scena? Non sarebbe stato più facile per lei continuare gli studi? Forse la sua voglia di essere qualcuno le ha annebbiato i pensieri. Forse l’idea di poter indossare dei capi da sponsorizzare, avere l’impressione di poter condizionare e influenzare il pensiero di 1 milione (na vot) di seguaci la rendevano fiera, ma a che prezzo? Forse, mia cara Sara, ora le persone riusciranno a riconoscerti per strada, ma tu? Ti riconosci in quello che sei diventata? Volevi diventare davvero così? Ma a questo punto non credo che servi cercare di capire il perché lei sia spinta così oltre, non mi interessano le cause, ma le conseguenze. Tutto questo a cosa ha portato? Alla sofferenza di molte persone: a quella di Sara (che ora si sta vedendo sfuggire la possibilità di redimersi), a quella di Luigi( l’unico forse che ci ha rimesso di più), a quella di Lorenzo, che ha pensato di non essere abbastanza e a quella di Nicola Panico (ma di lui parlerò dopo).

A questo punto, voglio rispondere alla domanda che tutti mi avete posto. “Pensi che Sara abbia sbagliato come Nilufar Addati?” Allora la mia risposta è : “”, ma ve lo motivo anche. Parto dal presupposto che a mio avviso entrambe hanno sbagliato a fare quello che hanno fatto, ed entrambe hanno ammesso i loro errori solo perché costrette, con modalità differenti, ovvio, perché una ha avuto il coraggio di guardare in faccia chi aveva preso in giro e chi le ha dato la possibilità di diventare famosa (e non è scontato e da sottovalutare il fatto che Nilufar abbia ammesso le sue colpe guardando negli occhi anche Maria De Filippi), l’altra invece, per il momento, ha solo condiviso un post in cui ammette di aver sbagliato, ma chiede una tregua dagli insulti alla sua famiglia.

Però, continuo a pensare che Sara abbia fatto peggio, perché lei ha avuto l’esempio di Nilufar, ha vissuto a pieno la vicenda della sua collega di trono, ha letto la delusione sul volto della redazione, ha avvertito l’angoscia di Giordano Mazzocchi (si è permessa addirittura di chiedergli di essere comprensivo, “parliamone dopo tutti e 4, me lo prometti?”, così aveva detto) e ciò nonostante ha continuato il suo percorso, o meglio, l’ha concluso nel modo più falso del mondo. Anche perché suppongo che immaginasse di essere salva, una volta uscita da lì. Avrebbe invece potuto fare ammenda dei suoi errori, ed evitare di essere costretta a farneticare scuse e giustificazioni senza senso. Ora prega le persone di non inveire e il suo tono è sommesso. Ma vogliamo parlare invece del sarcasmo che ha usato contro chi fino a poche ore fa la seguiva incondizionatamente e chiedeva spiegazioni riguardo la sua nuova storia. Che coraggio! E allora anziché unirmi ai cori fatti di insulti e cattiverie vomitatele addosso, vorrei fare i complimenti a Sara.

Complimenti per essere stata in grado di raggirare tutti, quasi tutti, perché quelli più svegli hanno capito subito che c’era qualcosa che non andava. Complimenti per esserti avvicinata a noi (come blog), perché avere qualcuno dalla sua parte, rappresentava un’ancora di salvezza, un’opportunità infinitesimale a cui aggrapparsi per restare a galla, in quel mare di attacchi e dissapori. Quanto al discorso di Nicola Panico, io non sono d’accordo con quello che ha fatto, con quello che ha accettato e di cosa è stato complice. Per me l’aver ammesso tutto questo non lo rende migliore di Sara, ne lo redime da tutte le schifezze che ha fatto, però non voglio dilungarmi su di lui perché non l’ho nemmeno fatto su Stefano Guglielmini in passato e per coerenza preferisco mantenere questa linea. Però una cosa la voglio dire, una cosa rivolta a tutti quegli uomini che per definizione si ritengono tali. Voi che diventate complici di persone del genere, che per costruirsi la “carriera” (e che carriera!) sono disposte a mettere in standby la loro storia con voi e si mettono in gioco in altri contesti, ma vi sentite persone migliori? Cioè è con ragazze del genere che volete condividere la vostra vita? Non è che vi sentite un po’ insicuri e preferite assecondare questi sotterfugi perché sarebbe troppo impegnativo mettervi in discussione voi in prima persona? Vivere all’ombra di qualcuno, solo per un tornaconto che poi non sarà mai il vostro, vi gratifica? Contenti voi! E un’ultima cosa la vorrei dire a Vittorio Parigini. Tu che ti preoccupi di difendere la tua posizione specificando che il cornuto non sei tu, ma Panico perché Sara mentre stava con lui, vedeva gli altri, ma pensi di essere migliore?? Lo sai che indirettamente hai dato alla tua fidanzata della poco di buono, confermando la sua indole poco pulita? Io non dico che avresti dovuto prendere le distanze da lei, assolutamente, ma avresti a mio avviso mantenerti in disparte, soprattutto sapendo quello che aveva combinato la tua fidanzata, invece che preoccuparti di rassicurare tutti sulla tua condizione di “senza corna”, gettando la tua fidanzata in una posizione ancora più scomoda! Non avrei mai pensato di dirlo, ma aderisco a pieno al movimento dell’unfollow Sara. Chi di follower ferisce, di follower perisce! Un bacio dalla vostra J.K Rowling preferita!

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  1. skyler92 il 25/09/2018 18:33

    Mi viene sempre più da pensare che erano d’accordo anche per Temptation island anche perché dopo che sono stati in grado di fare una cosa del genere di certo possono aver finito anche lì mmm
    Lei ha accettato vederlo provarci con altre e ora sul trono il contrario.
    Secondo voi?

  2. annam il 25/09/2018 10:49

    Buongiorno 🙂
    Premettendo che non ho seguito il trono ne la questione Nilufar mi trovo d’accordo con molte delle questioni sollevate dall’articolo con qualche eccezzione.
    Trovo ci sia differenza tra sbagliare in corso d’opera e pianificare l’errore.
    Sempre che abbia capito bene come si sono svolti i fatti, Nulufar è uscita con uno dei suoi corteggiatori al di fuori del programma. Sara, se verrà confermata tutta la storia, ha mentito intenzionalmente per avere il trono. Addirittura si potrebbe ipotizzare una recita già da TI.
    In altre occasioni, purtroppo, ci sono stati inganni o finzioni, ma Sara batterebbe tutti, secondo me.
    Parlo al condizionale perchè, come Maria, fatico a credere che un genitore sarebbe disposto a reggere un tale gioco per un tornaconto, che per quanto importante, non può che avere breve durata.
    Ma al di là dei fatti specifici, questa storiaccia dovrebbe farci riflettere sul potere di condizionamento che l’uso, o meglio l’abuso, dei social come “lavoro” ha acquisito nel tempo.
    Dovremmo imparare a guardare i programmi tv con più distacco e raziocinio. Nessuno ceraca solo l’amore in tv…. Ma almeno bisognerebbe essere in condizione di poterti almeno infatuare…. :asd: :asd:
    L’unico interrogativo che mi resta è su cosa si basa la scelta dei tronisti. A volte proprio non riesco a capirlo… yoo yoo

  3. marygrace il 25/09/2018 07:26

    In realtà non c’è nulla da stupirsi.. Cosa ci volevamo aspettare da una persona che a pochi giorni dal trono era a cena con il suo ”ex”? c’è anche l’articolo qui sul sito, l’avvistamento risale al 31 ottobre. (iupp) Non era difficilissimo arrivarci!
    Sin da quando è cominciato il trono, io non ho mai avuto fiducia in questa ragazza, era chiaro che ci fosse qualcosa di strano. Se avesse voluto proseguire gli studi lo avrebbe fatto come noi comuni mortali, ma le è piaciuto vincere facile 😉 Troppo barboso perdere nottate sui libri, con due scatti di foto è tutto più semplice hihi Comunque altrettanto rivoltante Nicola che ha permesso che altre persone le mettessero le mani addosso (in senso figurato).. e questo sarebbe amore? bha punti di vista.
    Mi spiace per Luigi, illuso alla grande, e mi ricredo anche su Lorenzo che probabilmente ci era arrivato prima di tutti noi messi assieme.
    Concordo con Casertana.. Meno gente vip sul trono! Vogliamo poveri comuni mortali seriamente sfigati in amore, basta minestre riscaldate!

  4. casertana il 25/09/2018 02:11

    Non mi è mai piaciuta….la prossima volta mettete gente meno famosa e non che ha la sua voglia di popolarità scritta in faccia. Ma voi veramente credevate in lei???? Mah…. antipatica dai primi secondi (blaa)

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