Claudia Dionigi una di noi: gli ultimi percorsi nel programma la lasciano “allibita”

domenica, 10/11/2019 21:54 da talpa Commenti disabilitati su Claudia Dionigi una di noi: gli ultimi percorsi nel programma la lasciano “allibita”

Claudia Dionigi è chiaramente una di noi. Cioè, se non sapessi che ha partecipato a Uomini e Donne, penserei proprio che è una di quelle ragazze che alle tre si svacca sul divano a godere del beato trash emotivo del programma, pronta ad incazzarsi e a gioire proprio come noi profani. E invece no! Lei in quello studio c’è stata. Lei si è messa in gioco, conosce i meccanismi del programma e pensate un po’? Non ci è andata per prenderci tutti per il culo. Porella lei, che a Lorenzo Riccardi non gli ha detto “sì” una volta, ma due: una, in occasione della finta scelta, quella in cui Lorenzo voleva dimostrare a tutti che le sue corteggiatrici gli morivano dietro (bello de casa), e un’altra in cui quella specie di lucertola che si atteggia a cobra le ha detto “amore mio”. Cioè capite quanto è tonta Claudia? Poteva dirgli di no già dalla prima volta e mo stava seduta comodamente sul trono da vera regina, che da Lady Cobra a Lady Diana è un attimo.

Invece no, Claudia è testarda e si è portata a casa la croce, abbracciandosela con tutto l’amore possibile. Che ha ottenuto? Niente solo l’affetto sincero da parte di tutto il pubblico che ha visto in lei tutti i valori che una persona perbene dovrebbe indossare quotidianamente e in più, cosa da niente eh, l’amore incondizionato di un ragazzo che fino a un mese prima di conoscerla andava in giro a fare danni. Però Claudia, che è una di noi, nel vedere ciò che stiamo vedendo noi nel programma, resta allibita. Forse resta allibita perché per una persona come lei è impossibile che una ragazza che si professa interessata, due minuti prima dà il palo al ragazzo per cui millantava interesse e due minuti dopo è sul trono. Forse resta allibita perché se al posto delle corteggiatrici di Giulio, ci fosse stata lei, con tutto quello che sta venendo fuori su sto trono, altro che “Vaffanculo” di Marco Masini, partiva direttamente di capoccia come Zidane ai Mondiali del 2006. Eh Claudiè, ci dobbiamo modernizzare e stare al passo con i tempi, intanto noi, continuiamo a sognare e a ripensare a quelli in cui a corteggiare c’eri tu 😏. Ovviamente qui che vi scrive è J.K, ma forse in questo caso, è superfluo ricordarvelo 😂

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