
Si riparte dalla vicenda Carlo – Monica e le relative discussioni al riguardo: secondo Maria è giusta la riflessione di Monica che, in cerca di serenità , ha dato uno stop agli “impulsi indagatori” di Carlo che potrebbero essere sintomatici di un brutto inizio di una eventuale storia tra loro. Comunque per Carlo arrivano due signore intenzionate a conoscerlo e lui si dice disponibile a farlo: entrano la friulana Cinzia e la piemontese Daniela ma, dopo qualche battuta di presentazione, Carlo afferma che le due signore non rientrano nella sua tipologia preferita di donna; quindi via a un ballo e Monica invita Giacomo a essere il suo cavaliere.

Due sedute al centro in attesa degli occupanti, ma prima il filmato che li riguarda: Francesco, Rosina e l’esame della patente per lei; si parte dal garage di casa di Francesco dove una Fiat Panda è pronta alla bisogna, un bacetto benaugurante e via alla lezione, Rosina parte spedita e dimostra padronanza del mezzo: marcia indietro, inversione, parcheggio e via dicendo e Francesco è sorpreso: – brava! io me stavo a preoccupà ! guidi benissimo! sei troppo forte! però prudenza eh? la prudenza non è mai troppa! –
Francesco e Rosina entrano sorridenti e pimpanti in studio, ma subito Maria fa notare a Francesco che se le lezioni di Rosina sono andate molto bene, non altrettanto è stato per il viaggio per andare a ballare:

il driver in questo caso era Francesco e ha coperto il percorso in un’ora e mezza a fronte dei normali 15-20 minuti che servono: riparte dunque il relativo filmato con Francesco che si mette al volante e subito sbaglia manovra per uscire dal garage andando a sbattere contro il muro, dunque come inizio non c’è male…; seguono una serie di errori di percorso e Francesco chiede aiuto ai passanti: – ma nun sta qua la sopraelevata?…e tu nun me confonde! sempre co’ sto telefono! – per fortuna l’inizio di nervosismo lascia il passo alla contentezza di aver trovato l’agognato centro anziani, dove comunque i due vengono festeggiati e poi si lanciano nel vortice delle danze. In studio Rosina dice di essere molto contenta di Francesco,

essendo come lei un tipo molto spiritoso, quindi via a un ballo sulle intramontabili note di “Piccolo grande amore” di Baglioni. Antonio al centro: in questi giorni tre signore lo stanno sentendo telefonicamente e fanno il loro ingresso in studio, trattasi di Jessy, Rachele ed Emanuela, anche se bisogna dire che la seconda era arrivata in trasmissione per Giacomo e se si sono sentiti è stato per iniziativa di Antonio; per Giacomo, sempre molto sportivo e tranquillo, non c’è problema. Antonio esprime parole di stima ed elogio per le signore, lanciando nel contempo frecciate “a chi sa lui” parlando di donne “senz’anima” e affermando di non voler correre rispetto a queste conoscenze “in progress”;

Tina ironizza: – e certo non affrettiamo…è solo un anno che stai qui…- ma Antonio risponde: – bè l’amore non è cosa facile da trovare, c’è chi lo cerca da una vita e non l’ha mai trovato…e se io ti dicessi che forse l’ho trovato? – momento di grande e generale curiosità in studio, Maria in primis cerca di sottrarre utili indizi ad Antonio ma lui si trincera dietro a un rigido riserbo: – devo verificare, non dico chi è, poi sono scaramantico…- poi ancora – non posso dire se sta qui oggi…ok c’è la lettera A e la lettera E nel nome…lei aveva il mio numero ma non mi ha chiamato, magari lo avesse fatto! – altre domande e supposizioni varie, parte un ballo, Maria è curiosissima, si fa dire il nome all’orecchio da Gianni che presume di sapere chi sia, sempre Gianni va a dirlo a Monica che annuisce,

avendo,dice, intuito qualcosa dall’espressione di Antonio, che alla fine ammette: – ok sta qui dentro…lo so solo io, anzi l’ho detto a Giuliano…- Tina: – capirai…allora sta in cassaforte…- e lo studio rimane pervaso dalla curiosità , per ora insoddisfatta…
Maria chiama la romana Sabina a presentarsi: la nuova partecipante, emozionata, dice di voler rimettere in discussione la sua vita e di voler rubare il cuore ad un uomo; intanto sceglie di ballare con Antonio, ma prima lo rimprovera: – stai sbagliando a non dirlo, allora dovevi stare zitto…- via ad un lento che coinvolge tutti gli astanti e poi dà il la all’ennesima discussione: Arnaldo balla con Emanuela e a detta di lei “stringe troppo”, mentre lui afferma che lei non è capace;

Maria chiede un giudizio al maestro Gianbattista, il quale conferma che la stretta eccessiva ( e non sui fianchi ma ad altezza scapola) non rientra nei canoni previsti, a meno che non ci siano di mezzo attrazioni e sentimenti; Arnaldo reagisce da par suo e ripete a gran voce che Gianbattista non capisce niente di ballo, ululati al suo indirizzo, ma persino Emanuela lo difende affermando “lo trovo adorabile”. Tina chiude la puntata: – la donna è come l’onda, se non ti sostiene ti affonda –