La protagonista di quest’articolo è Giulia De Lellis, ma attraverso lei vorremmo affrontare un discorso più profondo e più delicato: quello del “Cyberbullismo“.
Senza voler entrare nei particolari di questa piaga che ormai dilaga sul web e che è lo specchio di una mentalità ormai divorata dalla follia, vogliamo semplicemente analizzare questo, per quelle che sono le nostre competenze, in relazione ai personaggi che ne sono stati vittime. Parto dal presupposto che chi insulta, offende, inveisce “virtualmente” contro determinati personaggi proietta su di loro le frustrazioni e i propri fallimenti, ma cercare di capire cosa spinge queste menti offuscate dalla follia non può e non deve essere una giustificazione ai loro gesti. Perchè nella vita tutto ciò che si fa e si dice ha un peso e delle conseguenze, a volte anche gravi. Clicca qui per continuare a leggere »












